lunedì 21 maggio 2012

Caccia all'uomo.

Quando arriva l'inconcepibile, ci fissiamo su obiettivi simbolici. Ieri era lo zio Michele, oggi è l'uomo col telecomando: abbiamo bisogno di personalizzare l'assassino, di dargli un volto, di circoscrivere l'àmbito. Quando potremmo cogliere l'occasione per riflettere finalmente su quanto sia oggi paurosamente facile uccidere delle ragazzine, a quanto sia moralmente violabile quei confini che fino a qualche decennio fa nessuno avrebbe mai varcato. Oggi il pensiero debole rende tutto un po' più ammissibile: certa stampa, certa tv, certe opinioni stimolano certi pensieri, certe azioni, certi massacri. Come diceva la Cortellesi: "Riparliamone". Ma a noi - che dobbiamo necessariamente nasconderci dietro un dito - viene più facile cercare l'uomo col telecomando.
La vignetta di oggi su Sky.it, e l'augurio di una buona settimana.

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